Sindrome post trombotica: si può prevenire?
Di Redazione | 29 Gennaio 2025 | 0
Ultima modifica: 30 Gennaio 2025
Quando parliamo di sindrome post-trombotica (SPT) ci riferiamo ad una serie di disturbi come la comparsa di ulcere, dolore, gonfiore e discromie che possono insorgere a distanza di tempo nell’arto che ha subito una trombosi venosa profonda. La presenza di un residuo trombotico (ovvero di un "residuo" del trombo che è diventato come una "cicatrice" all'interno del vaso sanguigno) può aumentare il rischio che si manifesti la SPT. Alcuni accorgimenti possono ridurre questo rischio. Siamo partiti dai commenti dei lettori per chiarire alcuni concetti.
Trombosi associata a tumore: quali sono le neoplasie più a rischio e come prevenirle
Di Redazione | 25 Settembre 2024 | 0
Ultima modifica: 11 Ottobre 2024
Nei pazienti affetti da tumore il rischio di sviluppare una trombosi venosa profonda o un’embolia polmonare è da 4 a 6 volte più elevato rispetto a chi non ne è affetto ed è una delle principali cause di complicazioni, anche perché può ostacolare il completamento dei trattamenti medici o chirurgici.
Ictus ischemico: perché le donne sono più a rischio?
Di Stefania Cavazza | 12 Settembre 2024 | 0
Ultima modifica: 21 Novembre 2024
Perché l’ictus ischemico colpisce più severamente le donne? E se c'entrasse il sovraccarico di lavoro domestico ancora non equamente distribuito tra i componenti della famiglia? Un attento lavoro di revisione degli studi pubblicati negli ultimi anni sembra suggerire che non siamo lontani dalla realtà e fornisce indicazioni per correre ai ripari.
Trombosi polmonare o embolia?
Di Francesco Marongiu | 1 Agosto 2024 | 0
Ultima modifica: 1 Agosto 2024
Che differenza c’è tra “embolia polmonare” e “trombosi polmonare”? La ricerca degli ultimi anni, alimentata dalle problematiche legate al Covid-19 ha fornito importanti elementi per la comprensione di questo tema.
