Il trattamento anticoagulante cronico coinvolge all'incirca un milione di italiani, con una tendenza ad un progressivo e importante incremento. Inoltre, il numero di persone che assumono cronicamente farmaci antitrombotici è sicuramente ancora più elevato, anche se non valutabile con sicurezza. Il settore dell'anticoagulazione, e in misura minore anche quello degli antiaggreganti, vive oggi un momento di grande innovazione grazie all'introduzione anche nel nostro paese di nuovi farmaci orali anticoagulanti per i quali è prevedibile un impiego molto diffuso.
Da oltre 50 anni gli unici farmaci anticoagulanti disponibili per un uso cronico sono stati gli antagonisti della vitamina K (AVK). Sicuramente molto efficaci, essi presentano però degli aspetti di difficoltà nella gestione della terapia che necessità di frequenti controlli periodici con conseguente regolazione esperta della dose quotidiana. La necessità di monitorare adeguatamente l'anticoagulazione con AVK necessita di un grosso impegno da parte dei pazienti e un'alta qualità dei servizi sanitari per fare in modo che la terapia sia efficace e con il minor numero possibile di complicanze. L'introduzione nell'uso clinico quotidiano di nuovi anticoagulanti orali (NAO) – denominati anticoagulanti orali diretti – dotati di meccanismo d'azione diverso tra loro e completamente diverso dagli AVK, ha aumentato l'incertezza e il bisogno di chiarimenti e suggerimenti. Questi farmaci trovano indicazione per un uso cronico per il trattamento di pazienti con fibrillazione atriale non valvolare (FANV) o per la terapia in fase acuta o di lungo periodo del tromboembolismo venoso (TEV).
GIOVEDI 21 GENNAIO
SESSIONE PRE-CONGRESSUALE (Aula Maggiore 1)
REGISTRO START (Survey on anTicoagulated pAtients – RegisTer) per la raccolta di dati di pazienti trattati cronicamente con anticoagulanti
Moderatori: A. Tosetto, V. Pengo, D. PoliSTART REGISTER: stato attuale, problemi e possibili soluzioni, prospettive scientifiche
G. Palareti, E. Antonucci
Discussione e proposte
Il triplice trattamento antitrombotico: lo START Antiplatelet e stato attuale del registro
R. Marcucci
START-LABORATORIO
S.TestaSTART-EVENTI
W. Ageno, S. TestaRegistro FADOI-START
F. Dentali, N. Mumoli
Discussione sui temi precedentemente trattati
LUNCH SESSION SATELLITE (Aula Maggiore 1) Sponsor Alfa Wassermann
Paziente con tromboembolismo venoso (TEV): quali opzioni terapeutiche dopo il trattamento anticoagulante standard?
G. PalaretiAPERTURA DEL CONVEGNO (Aula Maggiore 1)
Saluti inaugurali
Fondazione Arianna Anticoagulazione – Presidente Onorario: S. Coccheri Rappresentanti di FederAIPA, FCSA, SISET, FADOISESSIONE 1 (Aula Maggiore 1)
Uso allargato degli anticoagulanti orali diretti (NAO): dati attuali
Moderatori: G. Agnelli, M. Cattaneo, A. FalangaIl paziente con embolia acuta non emodinamica: quale l'approccio pratico per l'anticoagulazione
C. Becattini
Durata della terapia nel tromboembolismo venoso (TEV): vicini alla soluzione?
P. PrandoniI nuovi anticoagulanti orali diretti (NAO): dati post-marketing disponibili sulla fibrillazione atriale (FA)
V. PengoAlcuni risultati dello START-Register
E. AntonucciRuolo dei Centri Trombosi per pazienti in terapia con anticoagulanti orali diretti (NAO): emergenza e follow-up
S. TestaDiscussione generale sui temi precedentemente trattati
Discussant: F. PiovellaSESSIONE 2 (Aula Maggiore 1)
Anticoagulanti: indicazioni, rimborsabilità e aspetti di laboratorio
Moderatori: P.L. Antignani, L. Iacoviello, M. MargaglionePrevenzione e trattamento del tromboembolismo venoso (TEV): tra prescrivibilità e rimborsabilità dei farmaci anticoagulanti
A. GrionAnticoagulanti nelle trombosi venose superficiali e in quelle limitate al polpaccio; e ulcere venose?
D. Imberti

Il laboratorio: cosa i laboratoristi devono fare
A. Tripodi
Il laboratorio: cosa i clinici devono sapere
C. Legnani
Discussione generale sui temi precedentemente trattati
Discussant: M.B. DonatiVENERDI 22 GENNAIO
SESSIONE 3A (Aula Maggiore 1)
Aspetti e problemi tecnici dei test di laboratorio per la misurazione degli anticoagulanti orali diretti (NAO)
Coordinatore: A. TripodiModeratori: A. Tripodi, S. Villalta
Il laboratorio e gli anticoagulanti orali (NAO)
A. Tripodi
Cosa si aspetta il clinico dal laboratorio
A. D'AngeloEsperienza pratica su casi clinici
C. Legnani, S. Testa
Caso 1: Fenomeno LAC interpretato come eccessiva anticoagulazione da NAO
Caso 2: Insensibilità del PT per l'effetto anticoagulante di un NAO
Discussione sui temi precedentemente trattati
Discussant: U. Armani
SESSIONE 3B (Aula Maggiore 1)
Risultati recenti e clinicamente rilevanti sugli anticoagulanti antivitamina K (AVK)
Coordinatore: D. PriscoModeratori: D. Prisco, G. Lo Pinto
Nell'era dei nuovi anticoagulanti orali diretti (NAO), quali pazienti beneficiano ancora della terapia con antivitamina K (AVK)?
M. Moia
La dieta in corso di terapia con antivitamina K (AVK): dati recenti
P. Pignatelli
Gestione della terapia con antivitamina K (AVK) nei pazienti con insufficienza renale avanzata
V. Toschi
Gestione peri-operatoria del paziente in terapia con antivitamina K (AVK)
B. Cosmi
Discussione sui temi precedentemente trattati
Discussant: G. Guazzaloca
SESSIONE 3C (Aula Saragozza – piano inf.)
L'associazione di anticoagulanti e antiaggreganti. Vantaggi e rischi: quando è indispensabile?
Coordinatore: R. MarcucciModeratori: R. Marcucci, C. Cerletti
Anticoagulanti ed antiaggreganti: il razionale siopatologico dell'associazione
G. de GaetanoRischio emorragico della associazione tra anticoagulanti ed antiaggreganti
M. MariettaAnticoagulanti e mono antiaggregazione: a chi, quando e per quanto tempo
P. Gresele
Anticoagulanti e doppia antiaggregazione: la difficile convivenza tra fibrillazione atriale (FA), sindrome coronarica acuta e stenting coronarico
G. Patti
Il registro START Antiplatelet
R. Marcucci
Discussione sui temi precedentemente trattati
SESSIONE 4 (Aula Maggiore 1)
La formazione e l'informazione necessaria per i professionisti e i pazienti anticoagulati Il portale anticoagulazione.it: bilancio di un anno e prospettive future
S. Malosio, L. GamondiModeratori: W. Ageno, M. Moia, F. Marongiu, V. Pengo, D. Poli, D. Prisco, S. Testa, A. Tosetto, A. Tripodi
Discussione sui temi precedentemente trattati
INCONTRO CON LE DIREZIONI MEDICHE DELLE AZIENDE PRODUTTRICI DEI NAO
"Opinioni/progetti delle Aziende su: sicurezza dei trattamenti, informazione di professionisti e pazienti, follow-up dei pazienti"
(Aula Maggiore 1)Moderatore: G. Palareti
Boehringer Ingelheim, Bayer, BMS-Pfizer, Daiichi Sankyo
LETTURA SATELLITE
(Aula Maggiore 1) Sponsor ColpharmaFibrillazione Atriale e Comorbidità: l'importanza dello screening opportunistico
E.R. CosentinoSESSIONE 5A (Aula Maggiore 1)
I coagulometri portatili (Point of Care) per pazienti in terapia con antivitamina K (AVK): cosa si aspetta per adottarli in misura idonea?
Coordinatore: F. MarongiuModeratori: F. Marongiu, C. Manotti
Qualità dell'anticoagulazione con l'uso dei POC: cosa dicono gli studi
F. Dentali
L'esperienza del Centro di Cagliari
D. Barcellona
Perché alcuni Centri non accettano e non supportano i POC? Possono essere considerati un'alternativa ai nuovi anticoagulanti orali (NAO)?
F. MarongiuInterventi sulle esperienze di altri Centri per il trattamento dell'anticoagulazione
SESSIONE 5B (Aula Maggiore 2)
Aspetti particolari su anticoagulazione e fibrillazione atriale (FA): lo START-FA
Coordinatore: D. Poli Moderatori: D. Poli, M. ZanazziIntroduzione: perché un registro sulla fibrillazione atriale (FA)
D. Poli
Cardioversione elettrica: indicazioni, uso dei vecchi e nuovi anticoagulanti
M. Lettino
L'uso degli score nella valutazione del paziente con fibrillazione atriale (FA)
R. De Cristofaro
L'insufficienza renale come fattore di rischio emorragico e trombotico
C. CimminielloL'aderenza al trattamento anticoagulante nel paziente con FA
D. Poli
SESSIONE 5C (Aula Saragozza – piano inf.)
Trattamenti anticoagulanti e antitrombotici nelle donne
Coordinatore: I. Martinelli Moderatori: I. Martinelli, M. MiniatiFarmaci antitrombotici (anticoagulanti e antiaggreganti) nella prevenzione delle complicanze ostetriche
P. SimioniAnticoagulazione in gravidanza: serve monitorare l'eparina a basso peso molecolare?
C. Legnani
Anticoagulazione nelle procedure di fecondazione assistita
E. Grandone
Prescrivibilità dell'eparina a basso peso molecolare in gravidanza
V. De StefanoDiscussione sui temi precedentemente trattati
Discussant: R. QuintavallaDiscussione sui temi precedentemente trattati
Discussant: N. CiavarellaDiscussione sui temi precedentemente trattati
Compilazione dei questionari ECM e fine dei lavori