In terapia con AVK i coagulometri portatili sono affidabili
Di Francesco Marongiu | 18 Febbraio 2025 | 1
Ultima modifica: 20 Febbraio 2025
Recenti evidenze confermano la buona performance dei coagulometri portatili (POCT) per la determinazione dell’INR, che costituiscono una valida alternativa per migliorare la qualità di vita dei pazienti. Il controllo periodico dello strumento e l'educazione dei pazienti o dei loro assistenti, sono essenziali per ottenere dei risultati ottimali in termini di sicurezza e qualità della terapia anticoagulante orale. Tuttavia, le carenze normative e la mancata rimborsabilità da parte del Sistema Sanitario Nazionale ne limitano l’utilizzo. Inoltre, l’impiego del dispositivo può non essere indicato in alcune condizioni come la poliglobulia o la sindrome da anticorpi antifosfolipidi ad alto rischio.