Rinvio nota 101
Sono state rinviate al 6 ottobre 2024 le decisioni in merito all’applicazione della nota AIFA 101 relativa alla prescrizione dei farmaci anticoagulanti orali.
Per saperne di piùSono state rinviate al 6 ottobre 2024 le decisioni in merito all’applicazione della nota AIFA 101 relativa alla prescrizione dei farmaci anticoagulanti orali.
Per saperne di piùInserito da Stefania Cavazza | 8 Febbraio 2024 | 0
Con l’applicazione della nota AIFA 101, pubblicata in Gazzetta Ufficiale ad ottobre scorso ma attualmente sospesa fino al 4 aprile 2024, gli anticoagulanti orali diretti (DOAC) diventeranno prescrivibili da parte dei medici non specialisti anche per il tromboembolismo venoso (trombosi venosa profonda ed embolia polmonare), analogamente a quanto già avviene per la fibrillazione atriale. La nota prevede un piano terapeutico per la prescrizione dei farmaci anticoagulanti orali (anche anti-vitamina K) nel contesto clinico del tromboembolismo venoso e contiene una serie di indicazioni per guidare la prescrizione. Il documento ha suscitato notevoli preoccupazioni da parte di ben otto società scientifiche (SISET, FCSA, SIAPAV, SIMI, FADOI, SIE, SIC, ANMCO) che hanno inviato congiuntamente una lettera all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ancora in attesa di risposta. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Daniela Poli, presidente FCSA e con il prof. Valerio De Stefano, presidente SISET.
Per saperne di piùInserito da Stefania Cavazza | 28 Marzo 2024 | 0
Durante la seconda giornata dell’8° Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione un intenso dialogo tra Istituzioni, Società Scientifiche e associazioni di pazienti ha messo in luce le attuali criticità legate alla gestione dei pazienti in terapia anticoagulante, dalla chiusura di centri che se ne occupano alla scarsa integrazione tra ospedale e territorio. L’intervento di Nicola Magrini, ex direttore di AIFA, di Valerio De Stefano presidente di SISET (Società Italiana per lo Studio dell’Emostasi e della Trombosi), di numerose rappresentanze di FCSA (Federazione dei Centri per la diagnosi della Trombosi e la Sorveglianze delle terapie Antitrombotiche) ed A.I.P.A (Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati), ha consentito di delineare linee di intervento comuni a beneficio dei pazienti che necessitano di trattamenti anticoagulanti.
Per saperne di piùIn Italia, oltre due milioni di persone sono in trattamento cronico con farmaci anticoagulanti, il 70% dei quali con anticoagulanti orali diretti (DOACs). Con l’introduzione delle recenti normative, la gestione del paziente che assume DOACs, riguarda in modo sempre più pressante il medico di medicina generale che deve interrogarsi anche su follow up e durata del trattamento. Al contempo la gestione dei “vecchi” anticoagulanti, come le eparine a basso peso molecolare (EBPM) che continuano ad essere di larghissimo utilizzo nel contesto ospedaliero, rimane complessa perché complesso è il paziente ospedalizzato che ne necessita, spesso affetto da neoplasia o comunque ad alto rischio emorragico.
Per saperne di piùInserito da Stefania Cavazza | 17 Luglio 2024 | 0
I risultati positivi di una meta-analisi degli studi sull’utilizzo di idrossiclorochina per prevenire le gravi complicanze della gravidanza che possono verificarsi nella sindrome da anticorpi antifosfolipidi ad alto rischio sono stati presentati al Congresso dell’ISTH2024 a Bangkok. Nonostante i limiti del lavoro, che ha coinvolto solo studi osservazionali, la ricerca fornisce importanti spunti di approfondimento.
Per saperne di piùInserito da Paolo Prandoni | 13 Marzo 2024 | 5
È sempre necessaria la profilassi farmacologica del tromboembolismo venoso dopo un trauma con immobilizzazione? Un importante studio randomizzato controllato (CASTING) pubblicato su Lancet ha fornito un nuovo strumento per dare una risposta.
Per saperne di piùInserito da Vittorio Pengo | 8 Febbraio 2024 | 0
Sono stati recentemente pubblicati i nuovi criteri classificativi per la sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS) dell’American College of Rheumatology (ACR) ed European League Against Rheumatism (EULAR) (1). Il prof. Vittorio Pengo, coautore del documento, ci ha aiutato a mettere in luce gli aspetti più significativi di questo aggiornamento.
Per saperne di piùInserito da Paolo Prandoni | 30 Novembre 2023 | 0
Durante il recente congresso dell’American Heart Association l’argomento è stato ampiamente dibattuto alla luce di dati contrastanti. Il Prof. Paolo Prandoni ha commentato per noi gli studi presentati e le conclusioni a cui sono giunti gli esperti.
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