Condividi su:

Può capitare a tutti di dover “cavare” un dente o di dover subire un piccolo intervento dermatologico.

In caso di avulsioni dentarie semplici di 1 o 2 elementi non è necessario sospendere il trattamento anticoagulante orale, si dovrebbe però evitare di eseguire la procedura quando la concentrazione del farmaco raggiunge il picco plasmatico (cioè 2-3 ore dopo l’assunzione).

Si raccomanda:

  1. Ritardare l’assunzione del farmaco 4-6 ore dopo la procedura o omettere la dose del mattino (in caso di farmaco a somministrazione bi-giornaliera)
  2. Estrarre non più di 2 elementi dentari per seduta
  3. Anestesia peri-cementale intra-legamentosa con mepivacaina 3% senza vasocostrittore
  4. Inserire tamponi di cellulosa
  5. Suturare con filo riassorbibile
  6. Istruire il paziente ad effettuare compressione con garza imbevuta di acido tranexamico (1-2 fiale)
  7. In caso di dolore post-intervento: paracetamolo, ibuprofene o tramadolo
  8. Rimozione sutura dopo 8 giorni
  9. Dieta fredda e liquida il giorno dell’intervento

Per quanto riguarda i piccoli interventi dermatologici con elettrocoagulazione non è richiesta la sospensione.