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Circa 1 milione e mezzo di persone in Italia sono in terapia anticoagulante orale cronica con farmaci anti-vitamina K (AVK) o DOAC (anticoagulanti orali diretti). A questi si aggiunge un numero ancora maggiore di soggetti in trattamento con antiaggreganti piastrinici, che raggiunge il 30% della popolazione anziana. La corretta gestione di queste terapie consente di prevenire eventi con un enorme impatto sulla salute e la qualità di vita della popolazione come l’ictus, l’infarto, le recidive di trombosi venosa od embolia polmonare ed evitare gravi effetti avversi come le emorragie.

Esistono ancora molte “aree grigie” dove le incertezze in merito a temi come la durata della terapia dopo un primo episodio di tromboembolismo venoso non provocato, le indicazioni terapeutiche in condizioni cliniche particolari come le trombosi venose distali, splancniche o cerebrali, la gestione degli effetti avversi dei farmaci (HIT o emorragie), la necessità e possibilità di effettuare una misurazione dell’attività anticoagulante dei DOAC in specifiche situazioni cliniche, necessitano di chiarimenti ed indicazioni da parte dei principali esperti nel settore, alla luce delle più recenti evidenze scientifiche. Il Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione, giunto alla sua settima edizione, sarà articolato in più sessioni costituite da presentazioni frontali e tavole rotonde e affronterà questi temi con particolare attenzione al paziente anziano, ad alto rischio arterioso e venoso, affetto da insufficienza renale o obesità ed alle donne in età fertile.

Una sessione riguarderà l’aggiornamento sui principali risultati dello studio START (Survey on anticoagulated pAtients RegisTer) il più grande registro italiano con dati di vita reale, nato per monitorare, in modo prospettico ed osservazionale, i pazienti che assumono la terapia anticoagulante ed antitrombotica. Il fine è quello di fornire indicazioni sull’efficacia e la sicurezza di questi trattamenti in quei pazienti che generalmente sono poco o per nulla rappresentati nei grandi trial registrativi dei farmaci come anziani, donne in gravidanza, pazienti con insufficienza renale, con tumore, con trombosi atipiche o con condizioni ad alto rischio emorragico.

CON IL PATROCINIO DI

GIOVEDI 23 MARZO

10:45-10:50

Saluti di benvenuto

Gualtiero Palareti (Bologna)

10:50-13:00

1a sessione

Lo START-Register: risultati e novità

Introduce: Gualtiero Palareti (Bologna)
Moderano: Emilia Antonucci (Bologna), Michela Cini (Bologna), Serena Zorzi (Bologna)

Brevi report sui vari registri START:

  • START-POST-VTE
    Emilia Antonucci (Bologna)
  • START-FA
    Daniela Poli (Firenze)
  • START-Antifosfolipidi
    Vittorio Pengo (Padova)
  • START-VTE-Cohort
    Gualtiero Palareti (Bologna)
  • ONCO-START-FA
    Daniele Pastori (Roma), Pasquale Pignatelli (Roma)
  • ONCO-START-VTE
    Luca Barcella (Bergamo), Roberta Pancani (Pisa)
  • COVID-VTE
    Walter Ageno (Varese)
  • START-OVR
    Paolo Gresele (Perugia)
  • START-TVS
    Marcello Di Nisio (Chieti)
  • START-SIAPAV-PAD
    Elisabetta Favaretto (Bologna), Romeo Martini (Belluno), Adriana Visonà (Castelfranco Veneto – TV)
  • ORTHO-START
    Elvira Grandone (San Giovanni Rotondo – FG)
  • START-Eventi
    Sophie Testa (Cremona)
  • START-HIT
    Rossella Marcucci (Firenze)
  • START-Antiplatelet
    Plinio Cirillo (Napoli), Rossella Marcucci (Firenze)

13:00-14:00

Pranzo

14:00-16:00

2a Sessione

Pazienti ad alto rischio venoso e arterioso

Modera: Domenico Prisco (Firenze)

14:00-14:20

È proprio vero che la bassa dose di anticoagulanti orali diretti (DOAC) non è indicata per il trattamento esteso nei pazienti con alto rischio di recidiva di tromboembolismo venoso (TEV)? Una proposta di studio FCSA-Fondazione Arianna

Daniela Poli (Firenze)

14:20-14:40

La trombocitopenia eparino-indotta (HIT) e novità sul suo trattamento

Rossella Marcucci (Firenze)

14:40-15:00

Lo studio INVICTUS: risultati più favorevoli con warfarin che con rivaroxaban

Franceso Marongiu (Cagliari)

15:00-15:20

Ictus durante terapia con DOAC in pazienti fibrillanti

Maurizio Paciaroni (Perugia)

15:20-15:40

Quando e come riprendere l’anticoagulazione dopo un ictus ischemico o emorragico in paziente con fibrillazione atriale (FA)

Vittorio Pengo (Padova)

15:40-16:00

La terapia delle trombosi venose distali: risultati dello studio RIDTS

Walter Ageno (Varese)

16:00-16:30

Lettura magistrale

Sergio Coccheri (Bologna)

16:30-17:00

Pausa caffè

17:00-18:30

3a sessione

Discutiamo i risultati dello studio APIDULCIS

Moderano: Lorenza Bertù (Varese), Claudio Cimminiello (Milano)

17:00-17:15

I favorevoli risultati del trattamento esteso con bassa dose di apixaban nello studio di real-life

Paolo Prandoni (Padova)

17:15-17:30

Perché sono stati più frequenti i D-dimeri positivi rispetto agli studi precedenti

Cristina Legnani (Bologna)

17:30-17:45

La pandemia COVID-19 può aver influenzato l’alta incidenza di recidiva nei pazienti con D-dimero negativo

Gualtiero Palareti (Bologna)

17:45-18:00

Utilizzare ancora il D-dimero per determinare la durata dell’anticoagulazione per la prevenzione secondaria del TEV?

Alberto Tosetto (Vicenza)

18:00-18:30

Discussione generale

Discutono: Gianfranco Lessiani (Pescara), Daniela Mastroiacovo (Avezzano – AQ), Gian Marco Podda (Milano), Luca Sarti (Modena), Mauro Silingardi (Bologna), Sabina Villalta (Castelfranco Veneto – TV), Nello Zanatta (Conegliano – TV)

20:30

Cena congressuale

VENERDI 24 MARZO

09:00-11:00

4a sessione: Tavola rotonda

Prossimi allo scadere dei brevetti dei DOAC, quali problemi sono ancora presenti per il loro uso esteso nella vita reale?

Coordina: Walter Ageno (Varese)
Moderano: Antonio Chistolini (Roma), Maurizio Margaglione (Foggia)

Efficacia/sicurezza nei pesi estremi

Matteo Guarascio (Lecce)

Uso nell’insufficienza renale

Alessandro Squizzato (Varese)

Uso nelle trombosi splancniche?

Nicoletta Riva (Msida – Malta)

Uso nelle trombosi dei seni venosi cerebrali?

Valerio De Stefano (Roma)

Uso nelle trombosi associate a cancro

Anna Falanga (Bergamo)

Uso degli antidoti

Marco Donadini (Varese)

Rischio emorragico nelle donne

Elvira Grandone (San Giovanni Rotondo – FG)

L’associazione di DOAC e antipiastrinici

Paolo Gresele (Perugia)

Discussione

11:00-11:30

Pausa caffè

11:30-13:00

5° Sessione

Anticoagulanti o antitrombotici per la prevenzione secondaria di TEV nei pazienti anziani: “Primum non nocere”

Moderano: Eugenio Bucherini (Faenza – RA), Oriana Paoletti (Cremona)

11:30-11:50

Se e quale trattamento esteso nei pazienti anziani dopo il primo TEV: il rischio di recidiva tromboembolica

Paolo Prandoni (Padova)

11:50-12:10

Se e quale trattamento esteso nei pazienti anziani dopo il primo TEV: il rischio emorragico

Gualtiero Palareti (Bologna)

12:10-12:30

Stato attuale dello studio Giasone

Cristina Legnani (Bologna)

12:30-13:00

Come migliorare l’arruolamento dei pazienti al Giasone?

Discutono: Elena Campello (Padova), Valeria De Micheli (Lecco), Nicoletta Di Gregorio (L’Aquila), Giovanna Elmi (Bologna), Alessia Libra (Bologna), Roberta Pancani (Pisa), Roberto Parisi (Venezia), Chiara Panzavolta (Castelfranco Veneto – TV)

13:00-14:00

Pranzo

14:00-15:00

6a sessione

Misurare o non misurare i DOAC. Risultati preliminari dello studio MAS (Measure And See)

Moderano: Cristina Legnani (Bologna), Armando Tripodi (Milano)

14:00-14:10

I risultati attuali dello studio MAS

Michela Cini (Bologna)

14:10-14:30

Lo studio MAS e i messaggi per la pratica clinica

Sophie Testa (Cremona)

14:30-15:00

Discussione

Intervengono: Benilde Cosmi (Bologna), Erica De Candia (Roma), Marco Marzolo (Rovigo)

15:00-16:30

7° Sessione (in collaborazione con AIPA-Bologna)

Pazienti anticoagulati: obiettivi concreti per i Sistemi Sanitari Regionali per migliorare la qualità di vita dei pazienti trattati con antivitamina K (AVK) e la sicurezza di quelli trattati con DOAC

Interviene da AIPA-Bologna: Cesare Sanmarchi (Bologna)
Coordina: Daniela Poli (Firenze)
Partecipano: Doris Barcellona (Cagliari), Antonia Colombo (Bologna), Giovanni Melandri (Bologna), Marco Moia (Milano), Antonia Pertosa (Monopoli – BA)

Temi trattati:

  • Rete territoriale di centri di riferimento per i pazienti anticoagulati (compiti educazionali e informativi; riferimento specialistico per pazienti e colleghi di altre discipline)
  • Disponibilità di strumenti “point of care” per i pazienti trattati con antivitamina K
  • Basta con i problemi del “piano terapeutico” per i DOAC
  • Il rinnovo della terapia deve costituire un vero controllo clinico

16:30-17:30

8° Sessione

Anticoagulazione.it: discussione sulla linea editoriale

Introducono: Silvia Malosio (Milano), Valeria Brancolini (Milano), Stefania Cavazza (Bologna)
Discutono: i membri del Comitato di Redazione insieme ai convenuti

17:30

Termine del convegno e verifica dell’apprendimento dei partecipanti

COORDINATORE SCIENTIFICO

Gualtiero Palareti

Bologna

RELATORI E MODERATORI

Walter Ageno

Università degli Studi dell’Insubria; ASST Sette Laghi – Varese

Emilia Antonucci

Fondazione Arianna Anticoagulazione – Bologna

Luca Barcella

ASST Papa Giovanni XXIII – Bergamo

Doris Barcellona

Università degli Studi di Cagliari – Cagliari

Lorenza Bertù

Università degli Studi dell’Insubria – Varese

Valeria Brancolini

Anticoagulazione.it; SMC Media – Milano

Eugenio Bucherini

AUSL Romagna – Faenza (RA)

Elena Campello

Università degli Studi di Padova – Padova

Stefania Cavazza

Anticoagulazione.it; SMC Media – Bologna

Antonio Chistolini

Sapienza Università di Roma – Roma

Claudio Cimminiello

Fondazione Arianna Anticoagulazione – Bologna

Michela Cini

Fondazione Arianna Anticoagulazione – Bologna

Plinio Cirillo

Università degli Studi di Napoli Federico II – Napoli

Sergio Coccheri

Studio Medico Cardiovascolare – Bologna

Antonia Colombo

AIPA Bologna – Bologna

Benilde Cosmi

Università degli Studi di Bologna; IRCCS Policlinico Sant’Orsola Malpighi – Bologna

Erica De Candia

IRCCS Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli; Università Cattolica del Sacro Cuore – Roma

Valeria De Micheli

ASST Lecco – Lecco

Valerio De Stefano

Università Cattolica; IRCCS Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli – Roma

Nicoletta Di Gregorio

ASL 1 Abruzzo – L’Aquila

Marcello Di Nisio

Università degli Studi Gabriele d’Annunzio – Chieti

Marco Donadini

Università degli Studi dell’Insubria; ASST Sette Laghi – Varese

Giovanna Elmi

AUSL Bologna – Bologna

Anna Falanga

ASST Papa Giovanni XXIII – Bergamo

Elisabetta Favaretto

IRCCS Policlinico Sant’Orsola Malpighi – Bologna

Elvira Grandone

Università degli Studi di Foggia; IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza – San Giovanni Rotondo (FG)

Paolo Gresele

Università degli Studi di Perugia – Perugia

Matteo Guarascio

Ospedale Vito Fazzi – Lecce 

Cristina Legnani

Fondazione Arianna Anticoagulazione – Bologna

Gianfranco Lessiani

ASL Pescara – Pescara

Alessia Libra

IRCCS Policlinico Sant’Orsola Malpighi – Bologna

Silvia Malosio

Anticoagulazione.it; SMC Media – Milano

Rossella Marcucci

Università degli Studi di Firenze; Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi – Firenze

Maurizio Margaglione

AOU Ospedali Riuniti – Foggia

Francesco Marongiu

Università degli Studi di Cagliari; Azienda Ospedaliero-Universitaria di Cagliari – Cagliari

Romeo Martini

ULSS 1 Dolomiti – Belluno

Marco Marzolo

ULSS 5 Polesana – Rovigo

Daniela Mastroiacovo

Ospedale Civile SS. Filippo e Nicola – Avezzano (AQ)

Giovanni Melandri

IRCCS Policlinico Sant’Orsola Malpighi – Bologna

Marco Moia

IRCCS MultiMedica – Milano

Maurizio Paciaroni

Università degli Studi di Perugia – Perugia

Gualtiero Palareti

Fondazione Arianna Anticoagulazione e AIPA Bologna – Bologna

Roberta Pancani

AOU Pisana – Pisa

Chiara Panzavolta

ULSS 2 Marca Trevigiana- Castelfranco Veneto (TV)

Oriana Paoletti

ASST Cremona – Cremona

Roberto Parisi

ULSS 3 Serenissima – Venezia

Daniele Pastori

Sapienza Università di Roma – Roma

Vittorio Pengo

Università degli Studi di Padova – Padova

Antonia Pertosa

AIPA Monopoli – Monopoli (BA)

Pasquale Pignatelli

Sapienza Università di Roma; Policlinico Umberto I – Roma

Gian Marco Podda

Università degli Studi di Milano; ASST Santi Paolo e Carlo – Milano

Daniela Poli

Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi – Firenze

Paolo Prandoni

Fondazione Arianna Anticoagulazione – Bologna

Domenico Prisco

Università degli Studi di Firenze; Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi – Firenze

Nicoletta Riva

University of Malta – Malta

Cesare Sanmarchi

AIPA Bologna – Bologna

Luca Sarti

AOU di Modena – Modena

Mauro Silingardi

USL di Bologna Ospedale Maggiore – Bologna

Alessandro Squizzato

Università degli Studi dell’Insubria – Como

Sophie Testa

ASST Cremona – Cremona

Alberto Tosetto

Ospedale S. Bortolo, AULSS 8 Berica – Vicenza

Armando Tripodi

IRCCS Ospedale Maggiore – Milano

Sabina Villalta

ULSS 2 Marca Trevigiana – Castelfranco Veneto (TV)

Adriana Visonà

ULSS 2 Marca Trevigiana – Castelfranco Veneto (TV)

Nello Zanatta

Ospedale di Conegliano – Conegliano (TV)

Serena Zorzi

Fondazione Arianna Anticoagulazione – Bologna

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  • Fruizione FAD Asincrona(1) per tre mesi
  • Attestato di partecipazione
  • Crediti ECM, agli aventi diritto

(1) Hanno diritto ai crediti ECM FAD i discenti che dopo il termine del convegno si collegano alla piattaforma FAD, assistono al 90% delle sessioni registrate (FAD asincrona) e superano i test di apprendimento. I discenti possono assistere alle varie sessioni registrate anche in momenti diversi nell’arco di 3 mesi purché il 90% delle sessioni sia visitato in questo arco totale di tempo. Avere assistito alla diretta precedente non rientra nel conteggio delle ore di apprendimento della FAD asincrona.