Tromboembolismo venoso in età pediatrica: le nuove linee guida ASH/ISTH
Di Stefania Cavazza | 21 Giugno 2025 | 0
Ultima modifica: 21 Giugno 2025
È stato appena pubblicato l’aggiornamento delle linee guida ASH/ISTH sul trattamento del tromboembolismo venoso (TEV) nei bambini (1). Raccomandazioni importanti includono il ruolo degli anticoagulati orali diretti (DOAC) nel trattamento del TEV pediatrico. Il documento ha inoltre il pregio di fornire algoritmi per la scelta dell’anticoagulante più adeguato, normogrammi per la gestione della terapia con eparina e con warfarin e schemi posologici per l’utilizzo di rivaroxaban e dabigatran nell’età pediatrica.
Un soffietto al cuore
Di Stefania Cavazza | 21 Giugno 2025 | 0
Ultima modifica: 21 Giugno 2025
Dal riscontro di “un soffietto al cuore” da bambino alla sostituzione della valvola aortica all’età di ventotto anni: la storia di Giuseppe inizia, come tante, con una infezione da Streptococco che danneggia le valvole cardiache e prosegue con determinazione e coraggio fino all’impegno “perché anche gli altri che hanno la mia patologia riescano a vivere bene come vivo io”.
PREMIUM
Riservato ai PROFESSIONISTI
Trattamento della trombosi venosa portale in pazienti con cirrosi epatica
Di Stefania Cavazza | 20 Giugno 2025 | 0
Ultima modifica: 21 Giugno 2025
Il prof. Fabio Piscaglia dell'Università di Bologna ha approfondito al 9° Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione, diagnosi e trattamento della trombosi venosa portale nel paziente cirrotico. E' disponibile da oggi il video completo dell'intervento.
Trombosi delle vene ovariche: cosa c’è da sapere
Di Stefania Cavazza | 22 Maggio 2025 | 0
Ultima modifica: 23 Maggio 2025
Comprendi la trombosi delle vene ovariche: dalla storia alla diagnosi, esplora le cause e i rischi associati.
Un problema di dose?
Di Stefania Cavazza | 7 Maggio 2025 | 0
Ultima modifica: 8 Maggio 2025
È tempo per una nuova definizione di “dose appropriata” di DOAC nella fibrillazione atriale? È quello che ha discusso, alla luce delle recenti evidenze, Daniela Poli, past-president FCSA , al 9° Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione. Infatti, a fronte di circa un 40% di utilizzo di “dose inappropriatamente bassa”, emerso dai diversi registri italiani ed internazionali, l’incidenza di eventi ischemici non si è rivelata più elevata di quanto osservato con dosi appropriate. Che i clinici riescano ad individuare meglio, rispetto alle indicazioni che derivano dai trials, i pazienti che si avvantaggiano di dosi ridotte?
Highlights 9° Convegno Fondazione Arianna Anticoagulazione e anticoagulazione.it
Di Stefania Cavazza | 17 Aprile 2025 | 3
Ultima modifica: 17 Aprile 2025
Si è tenuto a Bologna il 2 e 3 aprile il 9° Convegno Fondazione Arianna Anticoagulazione e anticoagulazione.it, un’occasione di confronto per i numerosi ricercatori che collaborano con la Fondazione, di aggiornamento sui temi più “caldi” che riguardano l’anticoagulazione e di dialogo tra specialisti delle diverse branche ed esperti in trombosi ed emostasi per ottimizzare le terapie, soprattutto laddove esistono aree di incertezza. In particolare, due delle dieci sessioni del Convegno hanno trattato problematiche legate alle terapie antitrombotiche in ambito neurologico, neurochirurgico ed epatologico, che sono state discusse con esperti dei diversi settori specialistici.
La ricerca di Fondazione Arianna Anticoagulazione: lavori in corso
Di Stefania Cavazza | 16 Aprile 2025 | 0
Ultima modifica: 17 Aprile 2025
Durante la prima giornata del 9° Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione e anticoagulazione.it i ricercatori dei numerosi Centri partecipanti, si sono confrontati sugli studi della Fondazione in corso per trarne ulteriori elementi di miglioramento e spunti per la ricerca futura.
Migliorare la qualità delle cure: dalla riorganizzazione dei servizi sanitari alla ricerca indipendente
Di Stefania Cavazza | 16 Aprile 2025 | 0
Ultima modifica: 17 Aprile 2025
L’efficacia delle cure comporta, oltre alla diffusione delle conoscenze specifiche e l'impegno da parte dei professionisti della sanità, anche un'adeguata organizzazione dei servizi del Servizio Sanitario Nazionale ed un rapporto costante e costruttivo con i pazienti e i loro famigliari.