28 febbraio – Giornata delle Malattie Rare
Di Redazione | 26 Febbraio 2025 | 0
Ultima modifica: 6 Marzo 2025
La trombosi è una patologia comune, ma le cause alla sua origine a volte non lo sono. E’ il caso della Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi, una patologia rara poiché colpisce nella sua forma conclamata meno di 5 persone su 10.000, ma con un infinito numero di sfaccettature e di forme “sub cliniche” che sono spesso difficili da diagnosticare e trattare correttamente. Su questa Sindrome la ricerca di Fondazione Arianna Anticoagulazione ed il supporto ai lettori di anticoagulazione.it va avanti, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto.
Gravidanza e sindrome da anticorpi antifosfolipidi: quello che il clinico deve sapere-Intervista alla prof.ssa Elvira Grandone
Di Redazione | 18 Dicembre 2024 | 0
Ultima modifica: 6 Marzo 2025
Una grave complicanza della gravidanza può nascondere una sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS) il cui riconoscimento e trattamento è di fondamentale importanza per evitare eventi successivi. Quando il clinico deve pensarci? Quali sono i test da richiedere per la diagnosi? Quali le terapie consolidate e quali e attuali sfide per la ricerca? Lo spiega in questa video-intervista la Prof.ssa Elvira Grandone dell'Università di Foggia, responsabile dell’Unità di Emostasi e Trombosi dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza.
Vivere con la sindrome da anticorpi antifosfolipidi tra scienza e coraggio
Di Redazione | 13 Settembre 2024 | 7
Ultima modifica: 27 Febbraio 2025
Incertezze, paure, ma anche la realizzazione di un sogno, anzi due: è la storia di Alessandra che da paziente è diventata ricercatrice sulla sindrome da anticorpi antifosfolipidi e mamma di due bambini
Anticorpi antifosfolipidi positivi in assenza di manifestazioni cliniche della sindrome (“carriers”): cosa fanno gli specialisti italiani?
Di Stefania Cavazza | 17 Luglio 2024 | 0
Ultima modifica: 18 Luglio 2024
Quando si tratta di sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS), le domande aperte sono ancora molte. Come comportarsi davanti ad una positività “di laboratorio” in assenza di eventi clinici? E se la trombosi o la complicanza della gravidanza si è verificata ma la positività degli anticorpi è singola o “a basso rischio”? Lo studio START2 antifosfolipidi, attualmente in corso (a cui è possibile aderire come professionisti), si propone di indagare questi e numerosi altri quesiti (1,2).
