PROFILASSI E TERAPIE » FARMACI ANTICOAGULANTI

I farmaci anticoagulanti vengono utilizzati per regolare la fluidità del sangue. Curano o prevengono la trombosi (occlusione vascolare), mediante lo scioglimento del trombo (o coagulo) intravasale, in questo caso si parla di “trattamento”, o impedendo che esso si riformi dopo un primo evento trombotico e si parla di “profilassi”.

I farmaci anticoagulanti sono indicati soprattutto per il trattamento del tromboembolismo venoso, che include trombosi venosa profonda ed embolia polmonare, e per la prevenzione dell’ictus cerebrale in pazienti affetti da fibrillazione atriale.

Apixaban

Apixaban (Eliquis®) è un farmaco attivo che agisce inibendo in maniera diretta il fattore Xa, con una biodisponibilità orale del 45%. Apixaban inibisce sia il fattore Xa libero che associato al coagulo. Il farmaco viene...

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Edoxaban

L’edoxaban (Lixiana®) è un farmaco attivo che agisce inibendo in maniera diretta il fattore Xa, con biodisponibilità del 62% dopo somministrazione orale, rapidamente assorbito nel tratto gastrointestinale e raggiunge il picco...

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PROFILASSI E TERAPIE » FARMACI ANTIAGGREGANTI

Gli antiaggreganti piastrinici sono farmaci antitrombotici che agiscono interferendo con specifiche fasi del processo di attivazione piastrinica. In base al loro meccanismo di azione possono essere classificati in:

  • farmaci che modulano il metabolismo dell'acido arachidonico (AA): aspirina, indobufene, triflusal, picotamide;
  • farmaci che inibiscono il recettore piastrinico dell'adenosin-difosfato (ADP) P2Y12: ticlopidina, clopidogrel, prasugrel, ticagrelor, cangrelor, elinogrel;
  • farmaci che aumentano i livelli di adenosin-monofosfato ciclico (cAMP): dipiridamolo, cilostazolo;
  • farmaci che inibiscono la glicoproteina piastrinica GpIIb/IIIa: abciximab, eptifibatide, tirofiban;
  • farmaci che inibiscono il recettore piastrinico della trombina PAR (Proteinase activated Receptor)-1: vorapaxar.

Ticagrelor

Ticagrelor è una ciclopentiltriazolopiridina, ed è il primo di una nuova classe di farmaci a struttura non tienopiridinica, ma simile all'ATP, in grado di interferire in modo reversibile con il recettore P2Y12: non impedisce...

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Prasugrel

Prasugrel è una tienopiridina orale di terza generazione, che agisce da antagonista specifico e irreversibile del recettore piastrinico dell'ADP P2Y12. Anche prasugrel è un profarmaco, ma richiede soltanto un passaggio...

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Si ringrazia la McMaster University
per la gentile concessione