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Embolia polmonare: cosa fare dopo i primi sei mesi di terapia?
Di Redazione | 11 Aprile 2024 | 0
Ultima modifica: 15 Aprile 2024
Quali esami effettuare dopo i primi 3 o 6 mesi di terapia in chi ha avuto un episodio di embolia polmonare? È utile l’angio TC di controllo? Chi è candidato a proseguire la terapia anticoagulante? In chi sospettare lo sviluppo di ipertensione polmonare cronica post embolica e come procedere? Se ne è discusso durante la seconda parte della tavola rotonda condotta dalla prof.ssa Cecilia Becattini all 8° Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione.
Anticoagulanti orali per il tromboembolismo venoso: luci e ombre della Nota AIFA101
Di Stefania Cavazza | 8 Febbraio 2024 | 0
Ultima modifica: 16 Aprile 2024
Con l’applicazione della nota AIFA 101, pubblicata in Gazzetta Ufficiale ad ottobre scorso ma attualmente sospesa fino al 4 aprile 2024, gli anticoagulanti orali diretti (DOAC) diventeranno prescrivibili da parte dei medici non specialisti anche per il tromboembolismo venoso (trombosi venosa profonda ed embolia polmonare), analogamente a quanto già avviene per la fibrillazione atriale. La nota prevede un piano terapeutico per la prescrizione dei farmaci anticoagulanti orali (anche anti-vitamina K) nel contesto clinico del tromboembolismo venoso e contiene una serie di indicazioni per guidare la prescrizione. Il documento ha suscitato notevoli preoccupazioni da parte di ben otto società scientifiche (SISET, FCSA, SIAPAV, SIMI, FADOI, SIE, SIC, ANMCO) che hanno inviato congiuntamente una lettera all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), ancora in attesa di risposta. Ne abbiamo parlato con la dott.ssa Daniela Poli, presidente FCSA e con il prof. Valerio De Stefano, presidente SISET.
Trombosi venosa profonda “del polpaccio”: quanto dura la terapia?
Di Stefania Cavazza | 2 Novembre 2023 | 0
Ultima modifica: 4 Aprile 2024
Un nostro Lettore, al quale è stata riscontrata “casualmente”, durante un controllo di routine, la trombosi di un tratto di 3 cm di vena gemellare mediale alla gamba destra, ci ha scritto domandando se “in una TVP senza sintomi, come nel mio caso, esiste un " protocollo" per la durata delle terapia anticoagulante?” in quanto ha ricevuto pareri contrastanti in merito alla durata della terapia.
Partecipare agli studi clinici: e dopo? Cosa significa per medici e pazienti
Di Stefania Cavazza | 19 Aprile 2023 | 3
Ultima modifica: 26 Luglio 2024
Ho avuto un’embolia polmonare, devo continuare la terapia anticoagulante per sempre? Il basso dosaggio del farmaco mi protegge? Un nostro lettore, dopo avere partecipato allo studio Apidulcis, ci interroga sulle implicazioni delle indicazioni emerse dall’aver preso parte alla ricerca.