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Embolia polmonare: cosa fare dopo i primi sei mesi di terapia?

Di | 11 Aprile 2024 | 0
Ultima modifica: 16 Gennaio 2025

Come gestire l'embolia polmonare nel lungo termine? Quali esami effettuare dopo i primi 3 o 6 mesi di terapia? È utile l’angio TC di controllo? Chi è candidato a proseguire la terapia anticoagulante? In chi sospettare lo sviluppo di ipertensione polmonare cronica post embolica e come procedere? Se ne è discusso durante la seconda parte della tavola rotonda condotta dalla prof.ssa Cecilia Becattini all 8° Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione.

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APIDULCIS: nel tromboembolismo venoso meno recidive con apixaban a dosaggio ridotto rispetto alla sospensione dell’anticoagulante dopo D-dimero negativo

Di | 30 Marzo 2022 | 0
Ultima modifica: 27 Novembre 2024

Secondo i risultati dello studio APIDULCIS, presentati al 6° Convegno di Fondazione Arianna Anticoagulazione, i pazienti che hanno sofferto di un primo episodio non provocato di tromboembolismo venoso (TEV) hanno un rischio di recidiva maggiore se, invece di continuare con l’anticoagulante (apixaban) a dosaggio ridotto, sospendono la terapia dopo controlli ripetuti del D-dimero con esito sempre negativo

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Si ringrazia la McMaster University
per la gentile concessione