Diagnosi di sindrome antifosfolipidi: nuova guida dell’ISTH ed impatto dei recenti criteri classificativi
Di Stefania Cavazza | 18 Dicembre 2024 | 0
Ultima modifica: 20 Dicembre 2024
È stato pubblicato un aggiornamento delle indicazioni dell’ISTH sulla diagnosi di laboratorio della sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS). Il documento fornisce indicazioni pratiche per la gestione clinica e fa il punto sia sulla determinazione e l’interpretazione degli anticorpi antifosfolipidi “classici” (LAC, aCL, aβ2GPI) che sulle più recenti acquisizioni. Ne abbiamo parlato con il prof. Vittorio Pengo, coautore del lavoro e con il dott. Luca Sarti, coautore di una recentissima pubblicazione, che si inserisce nell’ambito del dibattito internazionale sui nuovi criteri classificativi ACL/EULAR sulla APS e sulla loro applicabilità in contesti clinici e di ricerca.
START-antifosfolipidi: un registro indipendente nutrito dalla passione dei professionisti-La parola ai ricercatori
Di Stefania Cavazza | 18 Dicembre 2024 | 1
Ultima modifica: 24 Gennaio 2025
Una trombosi venosa od un ictus in età giovanile e senza cause apparenti. Una grave complicanza della gravidanza che porta ad una nascita pretermine o una morte intrauterina fetale. Sono tutte patologie che possono nascondere una sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS), una malattia autoimmune in cui anticorpi diretti contro alcune componenti delle nostre cellule (i fosfolipidi) possono dare origine a coaguli di sangue “anomali”, ad alterazioni della placenta o a fenomeni infiammatori.
Anticorpi antifosfolipidi positivi in assenza di manifestazioni cliniche della sindrome (“carriers”): cosa fanno gli specialisti italiani?
Di Stefania Cavazza | 17 Luglio 2024 | 0
Ultima modifica: 18 Luglio 2024
Quando si tratta di sindrome da anticorpi antifosfolipidi (APS), le domande aperte sono ancora molte. Come comportarsi davanti ad una positività “di laboratorio” in assenza di eventi clinici? E se la trombosi o la complicanza della gravidanza si è verificata ma la positività degli anticorpi è singola o “a basso rischio”? Lo studio START2 antifosfolipidi, attualmente in corso (a cui è possibile aderire come professionisti), si propone di indagare questi e numerosi altri quesiti (1,2).
Riservato ai PROFESSIONISTI
Fibrillazione atriale e neoplasia: lo studio START ONCO-AF
Di Redazione | 20 Giugno 2024 | 0
Ultima modifica: 20 Giugno 2024
È ora disponibile l’intervento completo del prof Pasquale Pignatelli, dell’Università La Sapienza di Roma, all’8° Convegno d Fondazione Arianna Anticoagulazione e anticoagulazione.it.